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Resto al Sud

FINANZIAMENTI AGEVOLATI ANCHE PER PROFESSIONISTI E UNDER 46

COS’È RESTO AL SUD 2019 E A CHI SI RIVOLGE

Secondo il rapporto Italiani nel Mondo 2017, negli ultimi anni è aumentato drammaticamente il flusso degli italiani che decidono di andare via. Più della metà di quelli che decidono di lasciare lo stivale sono meridionali e per circa il 40% si è trattato di giovani di età compresa tra 18 e 46 anni non compiuti (dal 2019 l’eta massima è stata infatti portata da 35 a 45 anni).

Per cercare di arginare questo fenomeno preoccupante, il Ministero per la Coesione territoriale ed il Mezzogiorno ha istituito un nuovo incentivo volto a favorire lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali nel meridione: Resto al Sud 2019.

Grazie a questo nuovo bando, i giovani meridionali che desiderano intraprendere una nuova iniziativa imprenditoriale e sognano di poter restare al sud hanno una nuova grande opportunità da poter sfruttare..

Dai 50.000€ ai 200.000€ per aprire una nuova attività imprenditoriale!

REQUISITI PER PARTECIPARE AL BANDO RESTO AL SUD 2019

Per poter partecipare al bando è necessario avere i seguenti requisiti:

  • Età compresa tra i 18 e i 46 anni (non compiuti).
  • Residenza in una delle regioni del sud italia: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
  • NON essere titolari di una p.iva “attiva” prima del 21 giugno 2017;
  • NON risultare beneficiario di altre agevolazioni nazionali per l’auto-imprenditorialitànell’ultimo triennio.

La domanda può essere effettuata sia da un soggetto singolo che da più individui (che abbiano già costituito una società da meno di 12 mesi o che siano in procinto di farlo). Possono quindi accedervi sia le imprese individuali che le società (cooperative incluse). Ovviamente, i beneficiari del finanziamento, dovranno mantenere la residenza o la sede legale nella regione indicata nella domanda stessa per almeno 5 anni.

LE AGEVOLAZIONI A FONDO PERDUTO E A TASSO AGEVOLATO PREVISTE

I finanziamenti possono arrivare ad un massimo di 50.000 euro a soggetto, il tetto massimo può salire fino a 200.000 euro se la domanda viene presentata da più soggetti facenti riferimento al medesimo progetto.

Agevolazioni previste

Le agevolazioni consistono in un finanziamento a copertura del 100% delle spese, articolato in:

  • un contributo a fondo perduto fino al 35% del programma di spesa;
  • un finanziamento bancario, del 65%, concesso da un istituto di credito aderente alla convenzione tra Invitalia e ABI.

Il finanziamento bancario deve essere restituito in 8 anni e beneficia di un contributo in conto interessi che copre integralmente gli interessi del finanziamento.

Spese che possono essere finanziate

  • Interventi di ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili per un massimo del 30% del programma di spesa;
  • macchinari, impianti, attrezzature nuove e arredamenti;
  • software gestionali (anche in cloud) e servizi per le tecnologie, l’informazione e la telecomunicazione (TIC);
  • altre spese utili all’avvio dell’attività (materie prime, materiali di consumo, utenze e canoni di locazione, garanzie assicurative, ecc.) per un massimo del 20% del programma di spesa.

Spese che NON possono essere finanziate

  • NON possono essere acquistati Immobili (Case, terreni, ecc.);
  • NON possono essere acquistate attività già esistenti e ne possono essere prese in gestione;
  • NON possono essere acquistate automobili, furgoni, ecc. (tranne alcune rare eccezioni da verificare);

Simulazione fondo perduto

Segue una simulazione dell’importo a fondo perduto che è possibile ottenere con il bando resto al sud.

SIMULAZIONE

Importo richiesto a finanziamento 50.000€
Importo a fondo perduto 17.500€
Importo da restituire 32.500€

QUALI SONO LE ATTIVITÀ IMPRENDITORIALI FINANZIABILI CON RESTO AL SUD 2019? E QUELLE NON FINANZIABILI?

Attività finanziabili

Grazie al bando resto al sud 2019 è possibile avviare iniziative imprenditoriali per:

  • la produzione di beni nei settori industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, pesca e acquacoltura;
  • la fornitura di servizi alle imprese e alle persone (es. assistenza agli anziani, ludoteca, ecc.);
  • il turismo (es. B&B, Affittacamere, Lidi, ecc.).
  • erogazione di servizi professionali (si, ora anche i liberi professionisti possono partecipare); 

* Sono escluse dal finanziamento le attività di semplice commercio al dettaglio o all’ingrosso.

Attività non finanziabili

Così come previsto dalla circolare 22 dicembre 2017 n. 33 della Presidenza del Consiglio dei Ministri, le attività non sono quelle:

  • Commerciali: sia al dettaglio che all’ingrosso (semplice compra-vendita);
  • Immobiliare ed Edilizia: tutte le attività legate all’immobiliare e all’edilizia (ad esclusione dell’affitto e gestione degli stessi), si ricorda che non è possibile acquistare immobili;
  • Agricole: Coltivazioni agricole, Silvicoltura, Allevamento di animali.

Se stai pensando di aprire una pizzeria, un pub, un bar, una paninoteca o altro, è bene sapere che alcune di queste attività sono finanziabili! Sono infatti presenti delle eccezioni.

QUALI SOLO LE “SPESE” ESCLUSE DALLE AGEVOLAZIONI?

E’ bene sapere che le agevolazioni non coprono tutte le spese, in particolare non coprono:

  • è assolutamente escluso l’acquisto di beni immobili (case, terreni, ecc.);
  • l’acquisto di beni di proprietà di uno o più soci del beneficiario e dei parenti o affini dei soci entro il terzo grado;
  • l’acquisto di beni usati;
  • l’acquisto di attività già esistenti;
  • i “contratto chiavi in mano”;
  • le spese notarili, le imposte e le tasse;
  • l’acquisto di automezzi, ad eccezioni di quelli strettamente necessari al tipo di attività;
  • la retribuzione dei dipendenti o dei soci;

GUARDA IL VIDEO “RESTO AL SUD 2019”

Guarda anche il video resto al sud 2019 e seguici anche su youtube. Rimarrai sempre aggiornato sulle ultime novità dei bandi di finanza agevolata e sul mettersi in proprio in generale.

SCADENZA DEL BANDO RESTO AL SUD 2019?

Il bando non ha scadenze e sarà attivo fino a quando ci sarà la copertura economica.. nel dubbio è meglio non perder tempo!